Valeria Brunazzi è architetto e funzionario della Sezione Archeologica della Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo. Fin dagli studi universitari ha mostrato interesse verso gli aspetti tecnico-costruttivi degli edifici storici, occupandosi in particolare dell’architettura medievale siciliana. Tale attenzione è confluita in vari contributi a stampa tra cui: La cattedrale di Cefalù... Sulle problematiche di un progetto architettonico nel medioevo (1989); Il castello di Calatrasi (in coll. 1997); Scavi archeologici nell’area delle nuove carceri seicentesche-L’aula trecentesca … (in coll. 2015); Testimonianze di età islamica nella Palermo medievale (2020). E’ inoltre autrice di altri saggi e articoli pubblicati su collane di libri, atti di convegno. Nell’ambito dell’attività istituzionale è stata incaricata anche del progetto di rifacimento del solaio del Cortile della Fontana e del restauro degli ambienti sottostanti.
Tommaso M. A. De Santis è ingegnere. Sin dagli studi universitari si è interessato di strutture antiche, passione coltivata che ha indirizzato la sua attività lavorativa. Si è sempre occupato del consolidamento di edifici storici e monumentali, ma anche di progettazione di elementi strutturali espositivi. Ha curato interventi in edifici storici e monumentali tra questi: il Duomo di Cefalù; la Cattedrale di Trapani (consolidamento della cupola); la chiesa sveva di S. Andrea a Buccheri; la Porta Nazionale di Noto. Ha progettato lo spostamento e il supporto espositivo della testa di uno dei Telamoni del Tempio di Giove ad Agrigento e lo spostamento e la ricollocazione dei monumenti Balsamo e Barresi al museo di Messina. È stato consulente per le strutture a Palazzo d’Orleans e a Palazzo dei Normanni, dove ha anche progettato le strutture per il nuovo solaio di calpestio del cortile pensile della fontana.